Oggi in Italia il parto medicalizzato si sta facendo sempre più strada: siamo la nazione dove l'88% dei parti avviene in ospedali pubblici. Di questi, l'11, 6% si realizza in case di cura private, e solo lo 0, 2% dei parti viene praticato in casa, con punta massima in Emilia Romagna (0, 84%) e minima in Sicilia (0, 04%). Si tratta in assoluto della percentuale più bassa in Europa dove ad esempio in Olanda il 30% dei parti viene fatto in casa, come auspica nel suo articolo l'ostetrica Marta Campiotti. Questa situazione viene motivata con la particolare situazione logistica e sociale nella quale versa il nostro paese dove vengono individuate delle specifiche criticità a gestire il trasporto d'urgenza del neonato in caso di parto difficile. Gino Soldera In questo numero: Il vissuto del bambino nell'evento nascita Gino Soldera e Susanna Mussato Le competenze fetali nel parto Michela Moretto Rapporto psicologo-partoriente: un ruolo privilegiato Franca Fischetti Il parto in casa e in Casa...