In questo libro sono raccolte, trascrivendole da vecchi nastri magnetici, molte delle conversazioni che Fukuoka tenne nel 1991, durante il suo viaggio in Italia e che interessano particolarmente gli italiani. Da queste righe emerge ancora più chiara, ridotta all'essenziale, la proposta della rivoluzione contadina come perno di quel cambiamento radicale della nostra società che solo può evitare il disastro a noi e alle prossime generazioni. Un contadino rivoluzionario giapponese ultranovantenne degli occhi scintillanti, capace di emozionare più di una rockstar, Masanobu Fukuoka è uno dei pochi che sono in grado oggi di attirare i "consumatori" al sacrificio di sé per ritrovare il proprio posto nella natura.