È nella sicurezza dell'arcinoto che riusciamo ad afferrare l'imprevisto. Solo a furia di osservare ostinatamente il cielo notturno, sempre lo stesso, gli uomini hanno individuato delle costellazioni e iniziato a notarne il percorso. L'unico modo per spezzare la maledizione della prevedibilità è non appoggiarcisi come a un muro, ma dedicarle attenzione, affinarla, farne un'arte. Capirsi sempre meglio è un gioco, senza regole prestabilite, e che si inventa di volta in volta. Dietro e accanto alla scoppiettante e variegata apparenza dell'amore, ai travagli e ai piaceri della passione, c'è la vita insieme. La felicità di cui parla l'ultima frase delle favole è un desiderio che, una volta soddisfatto, presto o tardi si tramuta in"idianità; la contentezza prende facilmente il sapore della noia; la consuetudine finisce per escludere ogni sorpresa. Ebbene, secondo Claude Habib, filosofa e scrittrice che non ha paura di pensare controcorrente, tutto ciò non è...