Erodoto, Platone, Plutarco e molti altri autori antichi hanno parlato dell' Egitto come della culla dell'ermetismo e la fonte di ogni segreto sapere. E a Ermete Trismegisto
- che unisce in sé la natura del dio egizio Thot e quella del dio greco Hermes
- è stata attribuita la nascita della scrittura e della stessa civiltà. Soprattutto a partire dal Rinascimento, e fino ai giorni nostri, questa immagine dell' Egitto ha esercitato una forte attrazione sullo spirito europeo: senza di essa non solo non sarebbero esistite la gnosi, l'alchimia, l'astrologia e altre scienze occulte, ma nemmeno i Rosacroce, la massoneria, l'antroposofia, la teosofia e i movimenti esoterici contemporanei
- come la Golden Dawn di Aleister Crowley. Se l'egittologia moderna tende a ignorare questa storia parallela, è proprio su di essa che Erik Hornung, studioso di fama internazionale, concentra la sua attenzione. Riuscendo a conciliare il piacere della lettura con la ricchezza dei riferimenti storici e dei...