Questo testo è l'esplorazione di un vissuto personale alla luce degli insegnamenti sapienzali del buddhismo. È la condivisione delle comprensioni maturate con la pratica meditativa di visione profonda, unita alla riflessione sulle esperienze incontrate e sulla loro sorgente. Vorrebbe motivare il lettore a osservare nella propria vita l'operare della legge di causa ed effetto e a coltivare la consapevolezza o presenza mentale, in modo da poter imparare dalle proprie esperienze e quindi riuscire a smettere di creare sempre di nuovo situazioni destinate sfociare in sofferenza e confusione. Vuole incoraggiare chi si è convinto di non saper meditare a provarci ancora.