Questo è un libro che tratta della semplicità, non dell'indigenza e della povertà, nè della parsimonia e della negazione di sé, ma del recupero di una vera prosperità in un mondo alle prese con una abbondanza nella quale "affamiamo" lo spirito e impoveriamo la vita. È un libro che riguarda i vantaggi di una vita meno confusa e meno stressante di quella che molti di noi stanno vivendo in paesi sovrappopolati, consumistici e con ritmi maniacali di esistenza produzione e consumo. È un libro che non ha niente a che fare con la vita di sopravvivenza, ma ha a che fare con l'avere meno e gioire di più, godere del tempo per perseguire progetti creativi, gioire del tempo per un buon cibo, godere del tempo soltanto per essere. È inoltre un libro che pensa al futuro della nostra casa, la Terra. Fino al '900, la Terra consisteva in un mondo di oceani e masse terrestri pieno di ogni genere di vita, bello, in parte selvaggio e denso di ogni ricchezza, ma i nostri nipoti ne...