Un grande "romanzo" di rieducazione alla vita. Un grande "romanzo" di donne. Donne che muovono al proprio corpo una guerra spietata, sanguinaria, spesso clandestina, talvolta inconsapevole. Donne che si lasciano morire di fame, che si riempiono di cibo, lassativi, droga, tranquillanti, alcol. Donne che si feriscono e si torturano con le proprie mani, che si consegnano a diete devastanti o a deformanti chirurgie plastiche. Spesso il male che si fanno è irreversibile. Ma cosa c'è dietro a un fenomeno così pericolosamente diffuso? La rimessa in scena di un trauma subito, la ferita aperta da ogni sorta di abuso: abbandono, violenze sessuali, incesto, iperprotettività. Dusty Miller ascolta, registra e ricompone i frammenti dolorosi del racconto sino a disegnare la strada di un'emozionante rinascita. " Sono centinaia di migliaia le donne che dovrebbero essere ricordate come coraggiose vittime di una guerra o di un'epidemia e che invece sono biasimate per essersi tolte...