Nei due saggi che compongono questo volume l'esigenza di una critica delle istituzioni assume un vigore decisivo, configurandosi come richiesta di fondamentali riforme nella sfera più strettamente politica. Se è indubbio che Thoreau abbia trascorso gran parte della sua vita nella libera natura, per lo più in solitudine e lontano dal consorzio civile, è altrettanto vero che nella sua poliedrica personalità si manifesta anche una tendenza alla critica sociale: tutte le sue opere, sia le principali che le minori, testimoniano questo aspetto e lo confermano come estensione dei princìpi del trascendentalismo emersoniano, portati alle loro estreme conseguenze.