Un " Trattato" rinvenuto negli anfratti dell'anima del fantomatico Professor Melanio Da Colìa, erudito di Scienze Emozionali e Arti Implausibili, esperto di mal di passione. Un testo redatto in epoche immaginifiche e celato fino ai nostri giorni dai dotti delle scienze esatte. Un'opera pensante fatta di segni e di parole, atta a dar voce alle emozioni unendo il ludico al dilettevole. Ispirato dal Trattato di Anatomia di Leonardo e dalla Teoria Umorale di Ippocrate, le tavole illustrano i "mali" tipici del poeta e del sognatore, il desiderio e la paura, i veleni e gli antidoti, che animano e contaminano i nostri " Moti di Core".