Questo romanzo è l'ultimo capitolo della trilogia focalizzata sui personaggi delle squaw indiane, fondata su dati storici verificati, ma assolutamente di fantasia per quanto riguarda i personaggi principali e gli eventi ad essi riferiti. In questo romanzo, invece, i protagonisti non sono personaggi di fantasia, ma personaggi storici reali, di cui però si sa abbastanza poco. Per evitare errori clamorosi e irritanti, pertanto, l'autore ha "inventato poco", limitandosi a descrivere gli eventi con la maggior aderenza possibile alle fonti storiche e, perfino, nella descrizione fisica e morale delle persone citate, si è cercato di non enfatizzare aspetti che potrebbero essere contraddetti. Ma resta la storia tragica e appassionante di un popolo di grande dignità e orgoglio, ma dal destino segnato.