E' l'autore della Lux obnubilata, Francesco Maria Santinelli (tale tu appunto il nome celato sotto l'anagramma di Fra* Marc' Antonio Crassellame), che si ripropone con versi e scritti del tutto inediti ìn questo volume. L'epoca di Santinelli è quella in cui la rivoluzione galileiana convive riottosa con una concezione del mondo nel quale l'esperire religioso è ancora tutto descritto sotto la cifra aristotelìco-tolema Sca. La giovane parola scientìfica è ibrida, volutamente non adattantesi e lessicalmente incongruente per nuove rappresentazioni cosmogoniche, repleta sì di linguaggio « artigianale », di ostinata delucidazione, ma ancora non adatta
- ed è naturale
- a rappresentare la funambolica vertigine dell'immaginazione alchemica. Lo stile scientifico secentesco è soprattutto uno stile di misurazione, di descrizione, quanto più possibile esatta, della tangibilità. Uno stile che par voglia dimenticare del tutto l'ubriacante riepilogo mitologico tutto teso a decifrare, . ..