Un racconto appassionante; una lingua ricca, agile e piacevole; una saggezza forte e sorridente. Come il vento della Navarra e il vino della Galizia, i compagni fedeli dei pellegrini. Una giovane donna intraprende da sola un percorso "spirituale" lungo un sentiero antico: il Cammino di Santiago, via di pellegrinaggio nel nord della Spagna fino a Santiago de Compostela. Giorno dopo giorno, il viaggio interiore si intreccia con le rocce, gli incontri, le vesciche sotto i piedi, il sole a picco, i rifugi improvvisati. « Spirituale» e «interiore» diventano
- per Anna
- sinonimi di incontro con la natura, la storia, la fatica, la parola e il gesto amichevoli; e propongono una prima meditazione: non c'è crescita personale senza incontrare il mondo. Anna, camminando, conosce molte persone: da tutti impara, a tutti trasmette. E questo è un altro grande insegnamento: se ognuno può dare qualcosa, non dobbiamo smettere di ascoltare e imparare. Non serve un Maestro perché tutti, ai...