La Isa è una delle Upanisad più antiche e appartiene, come la Brhadàranyaka, allo Yajur Veda "bianco"; malgrado la sua brevità racchiude una sintesi della dottrina Vedànta Advaita. La Isa Upanisad esordisce con un suggerimento meditativo già di per sé esaustivo: la totalità, apparentemente differenziata e molteplice, che si esprime nelluniversale movimento conformato di màyà, deve essere pervasa, saturata dalla consapevolezza del Signore, cioè dellàtman. Ciò che percepiamo come molteplicità, a volte anche contraddittoria, è dovuto al nostro angolo visuale, al nostro aderire alleffetto ultimo della màyà che sembra conferire reale esistenza a ciò che è solo unapparente modificazione dell"unico e immobile" àtman onnipervadente. La Katha Upanisad appartiene, come la Svetàsvatara e la Taittiriya, allo Yajur Veda "nero"; è divisa in due Capitoli (adhyàya) ciascuno dei quali comprende tre sezioni o...