Questo libro si propone di mostrare al lettore i molteplici aspetti della magia, con un'indagine a tutto tondo da un punto di vista antropologico e spirituale, partendo dalla magia popolare in Sicilia per arrivare alla più recente Wicca, attraverso le ricerche e le testimonianze. Tra gli ultimi perseguitati dal Santo Uffizio è il palermitano Alessandro conte di Cagliostro, più conosciuto nel resto d' Europa che nella stessa Sicilia. Fu condannato a finire i suoi giorni come eretico, massone, miscredente nella fortezza papalina di San Leo, senza mai aver usufruito di un processo regolare con propri avvocati. Praticava la conoscenza esoterica come molti suoi concittadini di quel tempo, in più era guaritore utilizzando il magnetismo. Usava la parola come valore terapeutico, l'efficacia delle immagini, la capacità di "svegliare" l'autoguarigione. Credeva nell'uso delle erbe medicinali, nell'uso dei minerali da equilibrio con le congiunzioni astrali; nulla di tanto...