Ci sono pagine, scritte per darti il coraggio di cambiare direzione o invertirla del tutto; altre per offrirti la possibilità di stravolgere certezze o punti fermi e solidificati dal tempo. Esistono, invece, delle pause, per permettere alle tue resistenze di lasciarsi andare, nella vastità di un foglio bianco, così intimo e accogliente, soltanto per mostrarti che il presente sta nell'attimo in cui decidi di afferrarlo. Non nei ricordi o nei giorni a seguire: è unicamente nell'istante in cui scegli di prendere i tuoi spazi con consapevolezza. Ho voluto, perciò, metterti a disposizione dei fogli su cui scrivere, affinché tu possa fermarti e respirare, senza alcun suggerimento o imposizione indiretta. Bianco: zero sillabe o parole. Hai presente quei sospiri lunghi e intensi, alla fine di una corsa contro il tempo, quando tutto ti appare perduto o, al contrario, ritrovato e privo di una spiegazione logica? Proprio in quel momento di totale confusione o di riappacificazione...