Il sistema dei Tarocchi nel suo senso più ampio, più profondo e vario, sta nella stessa relazione alla metafisica ed alla mistica di quella nella quale un sistema numerale, decimale o altro, è in relazione con la matematica. Per destreggiarsi con i Tarocchi è necessario avere familiarità con le idee della cabala, dell'alchimia, della magia e dell'astrologia. Secondo l'opinione di molti autorevoli commentatori dei Tarocchi, essi sono un compendio e sintesi delle varie scienze ermetiche, o un tentativo verso tale sintesi. L'interesse di P. D. Ouspensky per i tarocchi risale ai primissimi anni del Novecento, e precede l'incontro con Gurdjieff. Affascinato dalla misteriosa struttura delle carte, nel 1913 pubblica questo breve saggio in cui racconta, con stile poetico e immaginativo, la macchina filosofica rappresentata dai 22 arcani maggiori. Nell'interpretazione del filosofo russo, i tarocchi sono un vero e proprio "libro" di simbolismo ermetico che permette di accedere a un mondo...