Addestrare la mente per comprendere se stessi e il mondo. Atisha, alias Dipamkara Srijnana, si dice fosse il figlio di un re di Zahor, una terra in cui fiorì un'interessante tradizione tantrica, e che viene posta ora nell' India nord orientale, ora nel Bengala. Come Osho spiega nel primo capitolo, egli approfondì tre Vie alla realizzazione e divenne così insigne da essere invitato in Tibet, all'epoca sprofondato da più di un secolo in disordini di tipo politico e religioso, dal re e dalla corte, stanchi di tante liti e fazioni. Egli vi giunse nel 1042 e vi morì nel 1054, a pochi chilometri da Lhasa. Trovò un paese in preda all'autarchia spirituale più caotica, alla quale contrappose solo la propria esperienza di intima armonizzazione. I risultati non tardarono: intorno a lui fiorì una scuola che diede frutti fecondi, in termini di realizzazione della coscienza, al punto che oggi è pressoché universalmente riconosciuto il suo ruolo di cardine della spiritualità tibetana. La...