Questo piccolo saggio sulla "filosofia ermetica", al quale gli anonimi autori hanno dato il nome di " Kybalion" (nome di cui s'ignora l'esatto significato e che fu nella lontana antichità attribuito ad una raccolta d'insegnamenti del Trismegisto Ermete), è soprattutto pregevole per chiarezza e semplicità espositiva. Tali doti debbono essere dai lettori vieppiù apprezzate in quanto non sono queste le qualità in cui generalmente emergano gli scrittori di cose occulte, anche perché l'occultismo presenta, per sua natura, degli elementi che non sono con facilità assimilabili della mentalità corrente.