La soggettività è uno stare nel mondo e affrontare problemi comuni alla condizione dell'essere animali ma farlo in modo singolare. Riconoscere una soggettività animale significa rivalutare lo stato dell'essere nei suoi caratteri di base che trascendono l'appartenenza a un percorso filogenetico particolare. Essere soggettivi significa poter utilizzare le proprie dotazioni come si usa una mappa di una città per realizzare in modo corretto la singolarità del proprio itinerario. Ecco allora che l'essere animale è qualcosa che mi riguarda e che posso capire. " Il desiderio è la più immediata espressione della soggettività, che oltrepassa il bisogno e in un certo senso gli dà significato: vivo in quanto desidero, vivo nell'esprimere dei desideri che m'invadono e danno forma alla mia presenza. Tutte le dotazioni che l'essere animale si ritrova altro non fanno che darsi come strumenti all'espressione dei desideri. È il desiderio che dà colore al mondo, che riempie...