La disgrafia è un DSA, su base neurobiologica, che riguarda il segno grafico e non l'ortografia, anche se questa può venire penalizzata. La scrittura appare poco leggibile, lenta, maldestra, e il disturbo non è completamente recuperabile, anche se può essere a volte migliorato con adeguato percorso. La diagnosi della disgrafia si effettua dalla 3 primaria con prove standardizzate nelle ASL, dal neuropsichiatra infantile e dal suo team. Le difficoltà grafomotorie invece, sono dovute a cause contingenti come la complessità di situazioni scolastiche, affettive, culturali, ecc. e possono essere recuperate con un trattamento specializzato. Anche in questi casi la scrittura appare illeggibile, maldestra, lenta o precipitata. La rieducazione della scrittura si avvale di tecniche scientifiche nate in Francia negli anni '60, ma il METODO A.E.D* si allarga con i contributi delle neuroscienze e conia recente scoperta dei neuroni specchio in cui la base è "osservare per poter...