Alla parola Amore abbiamo fatto di tutto. Vilipesa, offesa, venduta, ignorata. Anche crocefìssa di rose, anche portata al rogo. Ha sopportato di tutto: aggettivi, coniugazioni al passato; abbiamo addirittura provato a dirla per poi mangiarcela. L'abbiamo detta con rabbia, sbadigliata e ciò che è peggio: spiegata. E così io mi chiedo per quale superbia grazia sia rimasta qui sulla Terra a cercarci ancora; Con quale immortale pazienza ci ama. A me pare la parola Madre, la parola Amore. Convengo che talvolta soffrire soddisfa la logica e sorridere è da folli. Ma mica devi sempre aver ragione: gioisci a torto. Riconosci la possibilità che un essere umano possa sfiorare la Perfetta letizia che fu di Francesco. Francesco che sapeva trasmutare ogni cosa in gioia. Francesco che sapeva cancellare i debiti, pazzo come tutti i santi che non hanno alcuna logica. Non c'è logica nell'offrire il bene se si riceve il male. Quindi non cercarla perché davvero non c'è. Ha ragione chi...