Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che stiamo leggendo non ci sveglia come un pugno che ci martella sul cranio, perché dunque lo leggiamo? Buon Dio, saremmo felici anche se non avessimo dei libri, e quei libri che ci rendono felici potremmo, a rigore, scriverli da noi. Ma ciò di cui abbiamo bisogno sono quei libri che ci piombano addosso come la sfortuna, che ci perturbano profondamente [...]. Un libro deve essere un'ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi. Franz Kafka, da una lettera a Oskar Pollak Per quale motivo, dunque, leggere un libro? Cosa fa chi legge? Passa il tempo? Si diverte? Si distrae? Fa esercizio fisico per gli occhi? Oppure: si conosce? Leggere un libro è un atto coraggioso, perché non ci si limita ad acquisire delle informazioni, ma ci si esplora. Ad ogni pagina scendiamo un gradino dentro noi stessi, nei meandri del nostro cuore, nel buio del nostro inconscio. Il libro è la torcia che ci...