EDITORIALE
- Lettera aperta a Giovanni Ferrero Gentile Giovanni Ferrero, innanzitutto una confessione: anch'io sono tra i tanti che hanno provato il brivido di affondare il cucchiaino nel suo celebre barattolo. Un atto tanto libidinoso quanto «proibito». E fermiamo per un attimo la retorica salutista
- chi è senza peccato scagli la prima nocciola
- anche perché il tema che le pongo è un altro, per quanto alla salute inevitabilmente ci si arrivi (ci si arriva sempre). A fronte della imponente espansione delle monoculture intensive di noccioleti per l'industria dolciaria sul territorio italiano negli ultimi anni, siamo andati sul campo a raccogliere informazioni e testimonianze dirette dagli agricoltori e dai ricercatori. Il quadro che ne è emerso è davvero preoccupante ed evidenzia i grossi rischi a livello ambientale, sociale e sanitario determinati dalle coltivazioni ad alto input chimico. Ma risulta altrettanto evidente la straordinaria opportunità offerta dalla...