Papus, nome iniziatico di Gérard Encausse (1865-1916), è stato il più prolifico divulgatore delle tradizioni esoteriche del Novecento. Basti pensare che pubblicò oltre 150 trattati e una quantità innumerevole di articoli sui più diversi argomenti: cabala, alchimia, astrologia, iniziazione massonica, teosofia, spiritismo, omeopatia, anatomia esoterica, ipnosi, magia, arti divinatorie, e così via. Fu membro di svariate fratellanze occultistiche e mistiche, tra le quali la Società Teosofica, l' Ordine Cabalistico della Rosa+ Croce, la Chiesa cattolica gnostica, la Massoneria, l' Ordine dei Martinisti. La sua fama ha travalicato i continenti e le sue opere sono ancora tradotte in quasi tutte le lingue. I tarologi lo ricordano per due opere fondamentali: Le Tarot des Bohémiens (1889) in cui Papus descrive, dal punto di vista cabalistico, i 22 Arcani Maggiori come tappe del ritorno al Paradiso perduto, e Le Tarot divinatoire (1909), un trattato di cartomanzia che fa pendant con i...