Margaret, Black Elizabeth, Isobell: sono solo alcuni dei nomi delle streghe che l'autrice ha scoperto durante le indagini condotte personalmente in Scozia. Di essa conosciamo i paesaggi mozzafiato, le guerre d'indipendenza, i nomi di nobili combattenti, come Maria Stuarda e Black Agnes. Però dai documenti compaiono anche guaritrici popolari (folk healers), ostetriche e altre protagoniste che, pur rimanendo quasi sconosciute, hanno contribuito a tramandare i loro antichi usi. Gli atti esaminati ne svelano le cure, i rimedi, le ricette e gli oggetti magici. Scopriamo così un vasto repertorio di amuleti e incantesimi, come quelli per trasferire il dolore del parto, o attrarre la fortuna. Dai verbali emergono anche i racconti delle sospettate che, dopo essere scomparse, descrivevano gli incontri con fate, selkies e tori d'acqua, comprovati da oggetti di reato, rintracciati nei cerchi di pietra. Tra questi, spille e cristalli a protezione anche delle famiglie più importanti. Il...