Al ricercatore che voglia seriamente studiare il complesso d'idee conosciuto come l'insegnamento di G.I. Gurdjieff, si presentano due ordini di problemi. Il primo riguarda tutto ciò che lo stesso Gurdjieff ha scritto: il suo scopo non era certo quello di esporre i contenuti di una dottrina secondo un ordine sistematico, per cui nei suoi testi non si potranno trovare che elementi frammentari, a volte espressi in maniera intenzionalmente tortuosa e involuta, che hanno bisogno di chiavi interpretative non fornite dall' Autore. Il secondo problema è che la dottrina di Gurdjieff è stata filtrata attraverso la mentalità di uno dei suoi più controversi allievi P.D. Ouspensky, anche se lo stesso Gurdjieff ne aveva dovuto apprezzare la "fedeltà" a quanto da lui detto. Ma esiste realmente qualcosa che possa essere chiamato insegnamento di Gurdjieff? Per arrivare a stabilirlo, visto che le fonti dirette non erano sufficienti
- una volta compreso che era necessario andare oltre i concetti...