La Rosa e la Croce sono i grandi simboli che agli inizi del Seicento esprimono gli ideali europei del rinnovamento politico e religioso. Tra il 1614 e il 1616 vengono pubblicati in Germania i due manifesti del movimento rosacrociano che in un'atmosfera di straordinario entusiasmo diffusero le idee e i programmi in una "riforme generale delle cose divine e umane". Con un linguaggio millenaristico, con una spiritualità che affonda le proprie radici nella tradizione ermetica e alchemica, viene annunziata una riforma universale che avrebbe riportato il mondo allo splendore dell'età dell'oro di Saturno e all'innocenza paradisiaca del primo uomo. Il teologo Johann Valentin Andreae (1585-1654) vive in questo clima spirituale. La sua ispirazione è alimentata da una duplice fiamma: la religiosità riformata e il pensiero rinascimentale, cabalistico, magico-scientifico. Le nozze chimiche di Christian Rosenkreutz è un romanzo alchemico, un meraviglioso viaggio di iniziazione spirituale. La...