Vittorio Marchi presenta uno studio rigoroso e appassionato sul divino e sul ruolo che esso ha nella vita di ogni singola persona. Le teorie sostenute dall'autore hanno caratteristiche universali e si rivelano emblematicamente in una domanda: dove possiamo cercare Dio, se non esiste luogo dove Egli non è? Abbiamo cercato per secoli nelle cattedrali, nelle sinagoghe, nelle chiese e nelle parole degli uomini. Solo la fisica e la metafisica nel connettersi possono individuare la risposta. La ricerca è dentro di noi e, superata la vertigine, il turbamento di chi è avvezzo a vivere in un mondo di illusioni, potremo comprendere appieno la verità sull' Uno, su noi e la nostra imprescindibile umanità: siamo il contenitore e il contenuto, l'artista e l'opera d'arte, Dio e il bisogno del divino. " Quante ore ci sono in un metro? Giallo è quadrato o rotondo? È probabile che buona parte dei nostri interrogativi, buona parte delle nostre grandi questioni teologiche e metafisiche, . ..