Conosciuta anche con il nome di zafferano delle indie, originaria dell' Asia, appartiene alla famiglia delle Zingiberacee, pianta erbacea, perenne. Si utilizza tradizionalmente la radice essiccata e polverizzata come spezia (componente del curry e del marsala), spesso sostituita allo zafferano, come colorante nell'industria alimentare. Contiene moltissimi componenti ad interessante attività biologica: oli essenziali, sesquiterpeni monociclici, carburi, derivati ossigenati, zingiberene ecc., ma il principio attivo di maggior interesse è la curcumina. La curcuma si è dimostrata un buon protettivo del fegato, migliora il transito della bile favorendo la digestione, la detossificazione, i processi di eliminazione del colesterolo e dei trigliceridi in eccesso. Ha proprietà antiossidante e inibisce la formazione di nuovi radicali liberi. L'attività più interessante è quella anti-infiammatoria, dovuta all'inibizione della sintesi di eicosanoidi dall'acido arachidonico, . ..