A distanza di più di trent'anni dalla sua pubblicazione, finalmente vede la luce anche nella traduzione italiana, uno dei libri che hanno maggiormente influenzato la cultura psicologica, astrologica ed esoterica del XX secolo. È un testo che descrive molto bene quello strano fenomeno chiamato sincronicità, un ponte tra psicologia e fisica, che sempre più scienziati vanno studiando con interesse e che Carl Gustav Jung mise in rilievo a metà degli anni Cinquanta del secolo passato, tanto da attrarre l'attenzione di fisici del calibro di Wolfgang Pauli. Il fenomeno della sincronicità è di per sé semplicissimo, e spiega il perché e l'importanza di certi eventi, anche se tra loro non c'è alcun nesso, almeno apparente, di causalità. In altre parole un evento inconscio pregno di significati simbolici ed emotivi viene a coincidere con una situazione obiettiva, reale, osservabile nella realtà di tutti i giorni. L'esempio più semplice e allo stesso tempo banale, è la coincidenza...