Le piante da incenso hanno anche un alto valore terapeutico. La loro utilità medica è testimoniata da alcune ricette di suffumigi pervenute fino a noi, utilizzate per scacciare determinate malattie in epoca egizia. Molte sostanze vegetali aromatiche usate negli incensi assumono in erboristeria un ruolo molto importante: basti pensare alla Mirra usata per le patologie della bocca come disinfettante, alla Boswellia, ottimo antinfiammatorio, alla Canfora come tarmicida e alla Propoli con le sue infinite proprietà antibatteriche. Ciò che determina l'odore emanato attraverso l'incenso sono le molecole aromatiche contenute in resine, legni odorosi, spezie, piante aromatiche, bucce di agrumi e alcuni fiori. Va da sé che le sostanze vegetali aromatiche possono essere utilizzate per scopi curativi sotto varie forme: per esempio in sacchetti, in cuscini, in infusioni, come oli essenziali ed incenso. L'incenso, bruciando, permette l'evaporazione di quelle sostanze aromatiche che...