Nel contesto avventuroso di Immelancholy c'è Leila, una donna forte, provata dalla vita e dal dolore. Leila avrebbe vita facile rintanandosi in un cantuccio mentre gli eventi la travolgono e invece decide di prendere in mano la propria esistenza per darle un senso e pagare un tributo alla giustizia. Poi c'è Jaron, un concentrato di forza maschile in grado di tenerle testa e di far uscire fuori tutta la femminilità comunque latente nella guerriera che è il Leila. In questo libro ogni azione ha il sapore del sangue e della sofferenza, ogni passo è in bilico su un sentiero impervio. Una ragazza meravigliosa si batte contro la tirannide, per la libertà e il riscatto delle ingiustizie. Ma è proprio tra le spine della lotta e della sete di sangue che verrà fuori la passione e l'impeto di un amore travolgente.