Primo tassello del mosaico duna grande Etopea, Il Vizio Supremo è il romanzo, d'esordio del lionese Joséphin Péladan pilastro dell'idealismo mistico e della tradizione occidentale. Ammirato da Jules Barbey d' Aurevilly, da Paul Verlaine e da Stanislas de Guaita, questo romanzo dalle tinte fosche e decadenti, impregnato di scienze arcane e di una fede fervente in Gesù Cristo, scosse la Parigi di fine '800 mostrando crudamente il volto del vizio supremo che condurrà fatalmente alla morte le razze latine. Eleonora d' Este, principessa altera e malvagia, e il mirifico Merodack, apice della volontà cosciente, sono i due grandi protagonisti attorno ai quali ruotano oltre cinquanta personaggi favolosi, in una vicenda che sposa i misteri delle antiche iniziazioni alle forme più abbiette delle umane meschinità. Grazie a questa edizione italiana de " Il Vizio Supremo", il primo romanzo esoterico della letteratura moderna, risorge dall'oblio delle sabbie del tempo la...