La stella del mago Nepo da Galatrona brillò luminosa in Toscana alla metà del Quattrocento, quando Firenze visse la stagione rinascimentale, tra le più alte della cultura europea. Si è voluto ricostruire, nei limiti delle fonti disponibili, il profilo biografico e professionale di questo prodigioso personaggio, oggi quasi dimenticato, che operò a livello regionale nel campo della magia e della cura meritando la fama di stregone e maliardo in quei tempi eccellentissimo e il paragone con i celebri maghi del passato Simon Mago e Malagigi. Frequentò per diversi lustri la casata medicea, sia come medico personale di Giovanni nipote di Cosimo il Vecchio, sia come mago di corte al tempo di Lorenzo il Magnifico, nel periodo in cui rifiorirono a Firenze forti interessi per le arti magiche e le dottrine esoteriche. Curò gli uomini e gli animali e trattò le ferite con polveri simpatiche e le sue offerte di cura per le malattie soprannaturali (indemoniati) divennero forse le più...