Dove finisce la mente e dove comincia luniverso? La risposta non è semplice, perché mente e universo sembrano intrecciarsi e confondersi in un tuttuno indistinguibile. Per risolvere il quesito, lautore simbarca allora con Luciano di Samosata in un viaggio cosmogonico alla ricerca delle radici biologiche della mente. Alla fine il lettore si chiede se questo è un libro sull’evoluzione oppure sulla capacità di guardare oltre: oltre l’immediatezza e il significato apparente della natura umana. Ma il punto di partenza rimane pur sempre la sensualità: quella magica, impalpabile coloritura emotiva che, al di là di tutte le nostre certezze razionali, ci afferra e ci trascina proprio come le dita del Plutone di Bernini affondano nei teneri fianchi di Proserpina…