L'ordalia non l'ha inventata Haley, e nemmeno Erickson; forme più o meno esplicite di ordalia si possono infatti rintracciare in molte tecniche terapeutiche (terapia del comportamento, prescrizione del sintomo, ingiunzione paradossale, ecc.). Jay Haley è stato però il primo a definire l'ordalia terapeutica, a individuarne il funzionamento e a dimostrare come Milton H. Erickson faccia in parte uso di questa tecnica. L'ordalia terapeutica si basa in sostanza su un patto stretto fra terapeuta e cliente in base al quale il cliente si impegna in un comportamento per lui gravoso e insostenibile da portare avanti solo finché non verrà eliminato il sintomo per il quale ha cercato aiuto. Il principale requisito dell'ordalia dovrà dunque essere di provocare un fastidio uguale se non maggiore di quello causato dal sintomo, proprio come una punizione deve essere commisurata al reato (per esempio può consistere nel doversi alzare nel cuore della notte per dar la cera ai...