Bert Hellinger presenta in questo volume una panoramica della sua visione del mondo, concentrandosi sui meccanismi psicologici che sono alla base dei grandi conflitti, delle guerre tra i popoli e le religioni. I conflitti fanno parte della vita dell'essere umano, si può dire che sia del tutto normale trovarsi ad affrontare piccoli conflitti"idiani. Essi ci aiutano a superare i nostri conflitti e a crescere. Diversi sono invece i grandi conflitti, quelli che hanno luogo tra i popoli e i gruppi etnici: al loro interno opera una volontà di distruzione. Responsabili di tale dinamica distruttiva sono, second l'autore, due fattori: la convinzione, spesso collegata ad una ideologia, e la coscienza di entrambe le parti. Quando un gruppo è convinto di agire secondo coscienza, finisce per vedere tutto bianco o nero, senza sfumature e arriva a identificare l'altro con il male e, in casi estremi, a negargli qualsiasi caratteristica umana. L'applicazione di queste idee porta l'autore...