In questo libro l'autrice ha posto l'attenzione soprattutto sull'aspetto esoterico del gatto e gli eventi che ne sancirono fortuna e disgrazie. Ne ha studiato la natura "magica" e il suo speciale rapporto-legame con le donne insieme alle quali ha spesso condiviso le sorti. Il lettore si troverà catapultato nell'antico Egitto, terra magica dove il gatto era considerato una divinità: la dea Bastet. Passando attraverso la religione egizia, un excursus in cui ogni pianta e animale rappresentavano l'anima di una divinità, arriveremo a scoprire che il gatto era l'anima di Iside. L'importanza che gli Egiziani davano al nostro amico felino era proprio questo suo lato sacro che, per il suo legame alla Grande Madre Iside, più tardi l'avrebbe collegato anche a Venere e Diana. L'aspetto del gatto legato al femminino sacro vi accompagnerà per buona parte di questa lettura. Il gatto, attraverso la penna dell'autrice, cercherà di rivelarvi il suo spirito arcano, tanto temuto e perseguitato...