I bambini piccoli sono curiosi, per loro quasi ogni cosa è scoperta, gioia, meraviglia. Sono più liberi e meno condizionati dai genitori e dal corpo insegnante. Con il tempo però diventano distratti e indifferenti, come se i loro sensi e la curiosità fossero atrofizzati dall'abitudine a consumare merci e divertimenti. Non si tratta tanto di educare i bambini all'ambiente quanto di rendere ecologica l'educazione stessa. A partire dalla loro naturale curiosità per tutto ciò che li circonda, collaborando nel gruppo dei pari e potendo contare sull'assistenza degli adulti, con l'utilizzo attivo dei mezzi tecnologici per amplificare i sensi e comunicare l'esperienza, i bambini possono crescere in armonia con se stessi e con l'ambiente naturale, in un contesto di educazione e apprendimento sereno e produttivo. L'approccio affettivo consolida l'interesse, l'esperienza corporea e la libera espressione si integrano con naturalezza con lo studio e l'approfondimento scientifico, nella...