Traduzione curata da Eugenia Cosentino di: Shri Aurobindo " Da la Gréce à l' Inde" editions Albin Michel France. Dalla prefazione di Mario Maunier 1943: " Nato a Efeso nel 520 a.C., vi morì nel 480. Questo filosofo, uno dei più grandi pensatori dell'antica Grecia, ha lasciato nella storia del pensiero filosofico, e particolarmente del pensiero occidentale, tracce tanto profonde da giungere fino a noi". Scrive ERACLITO: " Tutto è il mio Fuoco eternamente vivente che prende forme e nomi diversi, che si trasforma in tutto ciò che è e che tuttavia resta se stesso, non per mezzo di qualche illusione o di una semplice apparenza di divenire, ma con una realtà stretta e positiva". Tutte le cose sono dunque l' Uno nella loro realtà, nella loro ragione d'essere; l' Uno nelle sue forme, nei suoi valori, nei suoi cambiamenti diventa realmente tutte le cose. Esso muta e tuttavia è immutabile, perché non aumenta né diminuisce, e neppure per un istante perde la sua natura e la sua identità...