Tombe reali di Amarna, Egitto. Il fascio luminoso della torcia accarezza la parete grezza. « Nefertiti avrebbe dovuto trovarsi qui» borbotta Zahi Hawass davanti al loculo scavato nell'arenaria, desolatamente vuoto, aggrottando le sopracciglia cespugliose. « Invece non c'è proprio nulla.» La Regina del Nilo è scomparsa senza lasciare tracce. Dopo oltre tremila anni il suo corpo non è stato ancora rinvenuto. Di lei ci resta il magnifico busto di pietra con la corona blu, conservato a Berlino, ideale di bellezza femminile. « Signora della gioia, piena d'amore», Nefertiti era adorata dal popolo, moglie amatissima del faraone «eretico» Akhenaton
- che nel XIV secolo a.C. sfidò i potenti sacerdoti di Tebe e si votò al culto dell'unico dio Aton, il Sole -, con lui fondò la città di Amarna, nel cuore del deserto, e alla sua morte salì forse al trono come un vero faraone, con il nome di Smenkhara. L'affascinante ed enigmatica sovrana rimane però uno dei tanti misteri ancora...