Echi dal profondo sono immagini di luce dell'anima, frutto spontaneo della ripetuta meditazione sull'Aṣṭāvakra Saṁhitā, un antico testo sanscritto di incommensurabile saggezza. A questo gioiello va la mia profonda gratitudine. (L'autore) La ricerca del Sé ha bisogno, come per tutte le grandi imprese, di esercizio prolungato, praticato con serietà e devozione. " Conosci te stesso", come sentenzia l'oracolo di Delfi, vuol dire: " Trascendi la mente ordinaria e lascia il corpo per conoscere il tuo Sé", poiché "L' Essere non è il corpo e neppure la mente", è scritto nelle Upanishad. Mediante il pellegrinaggio interiore e il sacrificio dei sensi, l'aspirante abbandona come un vestito vecchio il suo "io" illusorio che vive nella molteplicità del mondo dei sensi), guadagnando "l'altra riva", sulla quale entra nel Sé e diventa "uno nell' Uno." Da questo momento in poi, il realizzato, lo yogi, userà la mente come vuole e avrà assoluta padronanza del karma, . ..