Scritto nel 1859, " Dio non è onnipotente" rappresenta uno dei primi tentativi moderni di fornire un elenco nutrito, anche se non esaustivo, dei limiti del Libro dei Libri, limiti che restituiscono unimmagine più umana di un testo che fu scritto da uomini per uomini.  Dio ama la guerra o la pace? Cristo pronunciò il suo primo sermone in pianura o in montagna? Giuda morì per impiccagione o in altro modo? La Bibbia è piena di contraddizioni e incoerenze che spesso nemmeno gli avversari più accaniti conoscono. ...

Le radizi della relatività
- Relatività ristretta
- Relatività generale
- I buchi neri
- Cosmologia
- La navigazione




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Nuove rivelazioni dal cuore di Dio su come attraverseremo il giudizio Finale con incluso il ruolo degli Stati Uniti, Gran Bretagna e tutte le nazioni. Doris B. Orme è nata in New-Jersey. La sua straordinaria vita spirituale con Dio la condusse a parlare con un gran numero di persone. Doris esprime nell'intera sua vita l'esistenza di Dio e il suo immenso amore per noi... ...

Il cammino verso la verità che questo libro ci mostra, rivela chiaramente l'amore paziente di Dio e la sua decisione di lasciare, nel tempo, totalmente libero l'uomo di agire e comprendere tale verità secondo la propria evoluzione mentale e spirituale. Ma per ogni uomo c'è un cammino verso Dio, particolare e personale...   ...

« Figlio, per quanto ti è possibile, non privarti di un giorno felice». Questa frase del Libro del Siracide è una delle citazioni bibliche più amate da papa Francesco, che in questa riflessione sul volto sorridente di Dio, non si stanca di ripetere l'invito a «esser sempre lieti», anche di fronte alle difficoltà, alle sofferenze, alle critiche e agli attacchi, dotandosi di quella leggerezza e autoironia che fanno di un individuo
- uomo o donna
- una persona autentica, pienamente umana. Bergoglio mette in guardia dalla «malattia della faccia funerea», quella delle persone burbere e arcigne, le quali ritengono che per esser seri occorra dipingere il volto di malinconia, di severità e trattare gli altri
- soprattutto quelli ritenuti inferiori
- con rigidità, durezza e arroganza. L'ironia è sapienza. E questo lo intuisce non solo il credente, che dovrebbe conoscere meglio di altri l'abbandono al disegno provvidenziale di Dio, ma anche il non credente, che sul...



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È un fatto che l'uomo è infelice, perché sa troppe cose inutili e false e perché non sa ciò che maggiormente dovrebbe interessarlo: la ragione vera della vita e della morte. Io vi dirò che molte cose, in cui credete, sono false; che non siete felici perché non volete e non sapete esserlo; che avete paura della morte, perché non sapete che cosa essa sia; che tremate per ciò che vi può essere al di là della tomba, perché vi hanno dato da intendere che ci sono un inferno ed un paradiso. Vi dirò che vi credete condannati alla povertà, mentre tutte le ricchezze sono a vostra portata. ...

Benedetta, che vive nel nascondimento, è lo strumento che ha scelto il Ciclo per trasmettere i Messaggi contenuti in questo libro. Nata nel 1955, è madre di famiglia ed è stata chiamata a conversione all'età di 42 anni. Da questi Messaggi è scaturita una grande Opera che conta numerosi cenacoli di preghiera sparsi in tutta Italia e che ha già strappato al Cuore del Padre numerose grazie. ...

Messaggi dal Cielo sotto forma di locuzioni interiori, di grande attualità e profonda spiritualità. Da questi messaggi è scaturita una grande Opera che conta numerosi cenacoli di preghiera sparsi in tuttta Italia. Sono locuzioni interiori di una persona, Benedetta, che vive nel nascondimento, e che è lo strumento che ha scelto il Cielo per trasmettere i messaggi contenuti in questo libro. Nata nel 1955, è madre di famiglia ed è stata chiamata a conversione all'età di 42 anni. ...

Questo libro " Dionidream
- Tutta l'energia della natura" di Riccardo Lautizi ti fa scoprire la forza e la grandezza del potenziale
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Cosa avverrebbe se un Dio supremo si stancasse di contemplare dall'alto il nostro mondo, e di venire onorato come il creatore di tutto? Cosa farebbe? Dove andrebbe? Che sentimenti proverebbe? E i suoi fedeli, che ne direbbero? Dopo Francesco e i Burattini Igor Sibaldi prosegue il suo ciclo di successo nell'ambito teatrale. «E prima della fine sai cosa mi piacerebbe? Insegnare a ridere come gli dei. A ridere dei limiti delle cose. Le cose hanno limiti, ma voi e noi no, invece i morti se ne stanno lì, preoccupati, cupi... Anche tu! Se sapessero che nessuno di loro ha confini riderebbero talmente, di gioia... no, riderebbero di verità, diventerebbero liberi». ...